Economia e Diritto

Il corso di laurea triennale in Economia e Diritto ha lo scopo di formare un professionista in grado di operare in ambito giuridico, permettendogli di acquisire una preparazione culturale e giuridica di base, alle quale si aggiungono anche competenze e conoscenze in ambito economico-aziendale, informatico e linguistico. Le competenze acquisite in ambito economico e giuridico non si limitano all’ambito nazionale, ma spaziano invece anche in ambito internazionale, affrontando temi quale il campo della cooperazione politico-economica.
Grazie a questa formazione, il laureato in Economia e Diritto potrà lavorare per imprese pubbliche e private il cui campo d’azione abbia anche una proiezione internazionale.
La professionalità di un laureato in Economia e Diritto è particolarmente richiesta nel terzo settore e nella pubblica amministrazione, così come nelle organizzazioni non governative, nazionali e internazionali.

Obiettivi

Il corso di laurea triennale in Economia e Diritto mira a formare un professionista esperto in discipline economiche, giuridiche, aziendalistiche. Uno degli obiettivi del corso di laurea è quello di permettere al laureato di utilizzare adeguatamente tutti quegli strumenti matematico-statistici necessari per valutare le interazioni tra comportamenti economici e strutture giuridiche.
Tra i temi affrontati dal corso c’è anche l’evoluzione dei mercati e i nuovi assetti dell’ordinamento giuridico; il che permette al laureato di presentarsi nel mondo del lavoro con una formazione aggiornata e, successivamente, di affrontare in autonomia il proprio continuo aggiornamento formativo in un mondo in continua evoluzione.

Opportunità e Vantaggi

La professionalità di un laureato in Economia e Diritto è richiesta in tutti gli ambiti di lavoro in cui serve un’approfondita conoscenza delle interazioni tra soggetti economici, mercati e istituzioni:
- imprese e istituzioni economico finanziarie (banche, assicurazioni, società di intermediazione finanziaria, ecc.)
- pubblica amministrazione
- aziende pubbliche o private
- società di consulenza, di servizi e di ricerca
- enti e istituzioni no-profit
- autorità di regolamentazione e di controllo
- organismi di rappresentanza e organizzazioni internazionali