Come si Calcola il Voto di Laurea Triennale e Magistrale

Come si Calcola il Voto di Laurea Triennale e Magistrale

Vuoi capire come si calcola il voto di laurea? Non c’è studente che non si interroghi su quale potrebbe essere il voto di laurea che prenderà al termine del percorso di studio, e di conseguenza come esso venga calcolato.

Tuttavia non è un dubbio così scontato, siccome sono presenti diversi fattori di cui tenere conto per comprendere il procedimento che porta alla definizione del punteggio.

A conti fatti ogni ateneo ha delle proprie regole da seguire per determinare il voto di laurea, che si basano su delle regole in comune.

Come si calcola il voto base di laurea?

Per calcolare il voto di laurea occorre fare la media ponderata dei voti conseguiti nei rispettivi esami del corso di studio.

La formula per determinare il voto di partenza è:

  • Media di laurea = (Media ponderata * 110) / 30

Il valore risultante viene normalizzato dei due decimali. Nel calcolare il voto di base non devono essere inclusi i crediti relativi alla tesi, che verranno sommati in un secondo momento.

Il numero ottenuto è la base di partenza per le valutazioni del calcolo del voto finale, ovvero quello al quale la Commissione aggiungerà ulteriori punti, in merito alla discussione di laurea e secondo specifiche regole dell’Ateneo.

Bisogna anche considerare eventuali punti aggiuntivi per il percorso di studi all’estero. Ogni ateneo può prevedere per l’Erasmus un numero di crediti discrezionale, da uno a tre.

Cosa si intende per media ponderata?

Cosa si intende per media ponderata

La media ponderata è un calcolo nel quale si somma il prodotto di ogni voto per il numero di crediti corrispondente, e poi si divide il risultato per il totale dei CFU.

Come si fa a calcolare la media ponderata?

Il procedimento della media ponderata fa sì che il voto di ogni esame impatti sul risultato finale in relazione al numero di crediti (peso) assegnato a ognuno.

Si tratta di un sistema di calcolo più equilibrato rispetto alla media aritmetica, dove tutti gli esami hanno lo stesso peso sul risultato finale a prescindere dai crediti di ognuno.

Con la media ponderata invece ogni esame ha un peso diverso in base al numero di CFU che gli competono. In questo modo ciascuno concorre con un peso diverso, a seconda della propria importanza nel corso di studio.

La formula per il calcolo della media ponderata è:

  • Media ponderata = (voto esame n. * cfu esame n. 1) + (voto esame n.2 * cfu esame n. 2) + (voto esame n. 3 * cfu esame n.3) / numero complessivo di cfu

Dopo aver calcolato la media ponderata, per determinare il punteggio di partenza per ottenere quello di laurea occorre convertire il risultato in centodecimi, in quanto il voto massimo per tutti gli Atenei è 110 al di là del corso di laurea sostenuto.

La media ottenuta quindi si moltiplica per 110 e poi si divide per 30. Il risultato ottenuto si arrotonda per eccesso o per difetto a seconda che il numero oltre la virgola sia sopra o sotto il cinque.

Punti della Tesi

I punti assegnati alla tesi possono variare molto da Ateneo ad Ateneo, con divergenze che vanno da un credito fino a 4-11 punti. In alcuni casi le facoltà addirittura ricorrono a una valutazione discrezionale.

Le Università possono prevedere un plus di CFU relativi alla tesi di laurea, quando si sostiene in una facoltà di un altro Paese, europeo o no.

Inoltre le valutazioni da parte dei componenti della commissione portano a decidere di assegnare dei punti extra in maniera discrezionale, per premiare quegli studenti meritevoli che, sulla mera base matematica, non avrebbero diretto a raggiungere un punteggio più alto.

Punti delle Lodi

Ogni Ateneo ha le proprie regole in materia di assegnazione dei punti per le lodi e può consistere, ad esempio, in uno o due punti ogni lode oppure non prevedere alcun criterio di calcolo.

Perciò, lo studente che vuole appurare quanti punti può ricevere con la tesi, deve verificare quali sono le regole adottate dalla facoltà in questione.

Come si calcola il voto di Laurea Triennale

La media ponderata di una laurea triennale è la formula per il calcolo del voto di laurea di base.

Questo procedimento prevede di moltiplicare la media ponderata per il voto massimo di laurea, ovvero 110, e dividere così il risultato per 30, cioè il massimo dei voti che si può ottenere per ciascun esame universitario.

A questo valore la commissione aggiunge un punteggio che in genere varia da 3 a 9 in base alle proprie regole.

Come si calcola il voto di Laurea Magistrale

Il voto di laurea magistrale non si limita soltanto alla media ponderata dei voti conseguiti con i singoli esami.

Bisogna considerare anche l’importanza della tesi: un argomento interessante espresso in modo scorrevole e accattivante contribuisce al buon esito della discussione più di quanto non si creda. La commissione di laurea può aggiungere dai 3 ai 9 punti in base alle regole decise da ogni Ateneo.

Vi sono dei fattori che sortiscono un effetto positivo sul voto finale di laurea quali: sostenere tutti gli esami nei tempi previsti, produrre una tesi molto apprezzata, avere svolto un percorso di Erasmus.

Quale media bisogna avere per laurearsi con 110 e lode?

Quale media bisogna avere per laurearsi con 110 e lode

Tutti gli studenti sognando di laurearsi con l’ambitissimo 110 e lode. Ma quali sono i requisiti da soddisfare per varcare questo traguardo?

Ovviamente, per avere qualche chance effettiva di prendere 110 e lode, occorre partire da una media sufficiente, orientativamente un minimo di 28/30.

Per questo è molto importante impegnarsi in modo continuativo per ottenere dei buoni risultati in tutti gli esami, non solamente negli ultimi, quando sentiamo il fiato sul collo.

La media è data dai voti ottenuti a tutti gli esami, ed è più facile ottenere sempre una media di almeno 28 piuttosto che ottenere a tutti i costi 30 negli ultimi esami, per colmare il gap che si è creato con i risultati precedenti meno buoni.

Conclusione

Come abbiamo visto, esistono vari criteri che vengono applicati dalle Università per stabilire i voti di laurea.

La media ponderata dei voti serve a produrre il voto base a partire dal quale verrà calcolato il voto finale aggiungendo ulteriori punti in merito alle lodi conseguite agli esami e della discussione della tesi.

Si tratta quindi del risultato di un processo che interessa l’intero percorso di studi, che coinvolge ogni passo a venire dall’inizio fino alla sua conclusione.